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Recensione di Amalia Sophie del libro "Da Shippo: Pasti caldi e gatto ospitale" Scritto da Yuta Takahashi

 Buongiorno e ri-benvenuti!! 

Questo libro invece sa di carezze lente e tè caldi. 

Ciò che fa più per me. 


Ora che ci penso ho trovato questo libro proprio come i protagonisti hanno trovato la locanda nella storia: per caso come se la copertina, visto che sono gattara, e le parole, mi stessero chiamando. 
E l'ho preso subito in libreria, dopo essermi convinta e aver letto qualche pagina. 
In realtà non pensavo fosse così bello, non ero neanche sicura di comprarlo. 
Perché era iniziato con una protagonista persa senza sapere dove andasse appunto. 
Invece mi è piaciuto e lo trovo tutt'ora bellissimo. 
Giusto per me. 
Forse devo avere più fiducia che le cose ritornano splendenti del resto anch'io ero come la protagonista. 

Comunque questo libro è una vera e propria tisana per il mio cuore. 


*


L'ho letto lentamente in verità, quasi a non volermelo finire. Certi piaceri preferisco custodirli di più. Faccio la stessa cosa con il mio cibo preferito, lo lascio per ultimo nel piatto rispetto alle altre cose che magari mi piacciono di meno. 
Forse faccio così un pò con tutto. Ho paura che le mie medicine, le cose che mi fanno bene, i momenti di felicità, possano sbriciolarsi via dalle mie mani e non averli più. Quindi a volte preferisco non stare bene e proteggere dentro di me cose senza viverle per paura di "consumarle".
Forse anni fa la paura mi aveva fatto credere di essere una certezza e la pace passeggera, quando è totalmente il contrario. 
Ho letto una frase che dice che la felicità è sempre a portata di mano, perché è dentro di noi, non scappa e non si sbriciola. 

In ogni caso questo libro era un balsamo per la fatica quotidiana o in generale qualche brutto pensiero o stress. 
È scritto molto bene e ogni parola scorre con calma. 
Quindi vi presento "Da Shippo: pasti caldi e gatto ospitale" di Yuta Takahashi:


È stata una lettura davvero curativa per me. Un toccasana. Vorrei non averlo finito. A differenza del libro che ho recensito ieri, questo sa di una lunga zuppa soporifera e il gustoso tepore che guarisce la mente e il cuore, infatti parla di molti piatti del genere, usanze giapponesi davvero cozy e prelibate. 
Parla di una locanda in cui c'è un gatto chiamato Shippo, e lui insieme ai pasti cucinati dal gestore sui vent'anni chiamato Nakado ma meno formalmente Riku, portano un pò di nuova luce alle vite un pò grigie e sconfitte di persone diverse. 
È una piccola felicità nascosta nella città e sa di magia anche se è un semplice ristorante casareccio dai valori sani e tranquilli. 
Perché alla fine ciò che ha bisogno il cuore è calore e semplicità e loro lo sanno. 
Vogliono rendere le persone nuovamente felici. 
Dare conforto è secondo me un atto d'amore nobile, prezioso e importante. 



Mi è davvero piaciuto. È un libro che traduce e si sposa molto bene con la mia idea di tranquillità e di calore emotivo. 
Incontriamo personaggi come Tsumugi, una ragazza vivace più o meno della stessa età del gestore della locanda che da sempre sogna e prova a diventare una vera cantante, anche se un pò scoraggiata dal suo successo che tende a non arrivare, e l'autore cura bene il modo di descrivere il suo canto, come un regalo di felicità e di allegria istantanea a chiunque l'ascolti. 
L'autore tocca molto bene anche temi profondamente dolorosi sempre con toni pacati e morbidi e con una delicatezza disarmante. 
Passiamo poi al personaggio di Minori, una donna incinta che si ritrova sconfitta nello spirito perché il marito si ritrova ricoverato all'ospedale per una malattia annunciata come incurabile o almeno che ci sono pochissime possibilità di guarigione. Mi è piaciuto molto come in questo libro il cibo è la cura per l'anima. Ad ognuno dei suoi clienti Riku prepara i loro piatti preferiti, piatti significativi che anche per il solo profumo o per il gusto riportano loro ricordi importanti, dolci e colmi di passata speranza. 
I pasti caldi e il gatto shippo, chiamato così per la sua coda più lunga rispetto agli altri gatti, si insinuano il primo nella pancia e il secondo nel cuore delle persone come delle piccole albe di rinascita soggettiva. 
Il fulcro di queste storie che si intrecciano è che passano da sentirsi persi e soli a sentirsi nuovamente vivi e amati. Con una voglia di vivere ricordata. 
Perché secondo me rinascere è un ricordarsi come si viveva prima di certi dolori, un ricordarsi di una cosa specifica che ci donava profonda pace, un qualcosa di certo e interminabile, una sensazione di calore permanente. 
Successivamente vediamo anche la vita di un ragazzo innamorato di una sua compagna di classe nata con un cuore debole e quindi ricoverata anche lei all'ospedale. Tutte queste storie ovviamente si mescoleranno perché si da il caso che le loro vite siano già tutte intrecciate ancora prima di incontrarsi quasi come se fosse stato destino che si dovessero aggiustare a vicenda. 
Come se tutti noi avessimo delle crepe e l'oro che ci aggiusta è l'amore che condividiamo con più persone, più cari. 
L'amore che ci unisce è appunto ciò che ci riunisce i nostri pezzi spezzati facendoci risentire completi integri e concon la pancia e il cuore pieni!! 
Ebbene era un libro davvero prezioso. 

Spero che la mia recensione vi abbia incuriosito e che magari questa storia possa fare al caso vostro. 
In questo inizio di inverno ancora autunno ho sentito questo libro come un camino dove scaldarmi e rallentare i battiti del cuore e lo scorrere a volte tossico dei pensieri, dove ritornare calma e lenta e me stessa per far passare il freddo che già cerca di piegare le mie dita come le strisce dei pattini sul ghiaccio. 

La cosa che preferisco, come al mio solito, è l'amore anche romantico che fiorisce nelle pagine. Non spoilero nulla ma va come avevo predetto. È bello quando succede. 

Forse succederà anche a me, ma per adesso la mia vita è già perfetta così com'è e non voglio cambiarla per nulla al mondo. 
Ho già l'amore che riunisce i miei pezzi, non si chiama shippo, ma Luna e Melo!! I miei due gatti di cui finalmente annuncio i nomi qui. 
Sentitevi onorati di questa mia annunciazione!! 
Loro due sono l'oro nella mia vita, che nasce come il sole la mattina spazzando via il buio della notte che mi mangiava la testa. 
Sono l'amore che mi riempie il cuore come i pasti caldi nei tegami fatti a mano di Nakado. 
Citando una canzone realmente uscita recentemente, visto che si parla di canzoni grazie alla cantante Tsumugi del libro:
"Il mondo era bianco e nero fino a che ho visto la vostra luce".
e dedico tutta la citazione ai miei Luna e Melo❤❤

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